domenica 10 giugno 2012

Sapone che sa di rosa


Le rose, regine nei giardini e importanti per la cura delle pelle.L'olio essenziale estratto dai fiori e' caro,viene impiegato in dermatologia per la cura della couperose,eczemi,pelle secca,matura e sensibile.Insomma meglio metterle sulla pelle che in vaso!!!
Il sapone quindi sarà delicato e indicato per la pelle del viso,profumato alla rosa.

SAPONE CHE SA DI ROSA -metodo a freddo

  • Olio di Oliva                     700 gr.
  • Olio di Cocco                    200 gr.
  • Olio di Avocado                 50  gr.
  • Olio  di Riso                       30  gr.
  • Olio  di Ricino                   20   gr.
  • Insuso di petali di rosa  300 gr.
  • Soda caustica                   136 gr. sconto 6%
  • Al nastro    15 ml di oli essenziali  per la profumazione 
Oli essenziali per la profumazione:  rosa(solo se l'ho comprate per altre preparazioni) + palmarosa+bois de rose + vetiver oppure lavanda+geranio bourbon+palmarosa+patchouli

Si procede come sempre.

Prima di preparare il sapone fate un infuso con dei fiori freschi o secchi,se avete un giardino
non ci sono problemi in questo periodo altrimenti potete usare quelli secchi.
Mettete i petali di rosa in un recipiente(quanti ne volete o potete),fate riscaldare dell'acqua,mezzo litro, portatela a bollore e versatela nel recipiente.Lasciate i petali per mezzora in infusione ,poi filtrate bene (non ci devono essere tracce di petali)e fate raffreddare.Questo infuso lo utilizzate al posto dell'acqua nella preparazione della soluzione con la soda caustica.

 Leggere attentamente le avvertenze per la soda caustica.

Indossate mascherina,occhiali e guanti:

Si pesa la soda caustica nella ciotola di plastica, si pesa l'infuso nella caraffa termica,si versa la soda nell'infuso. Mentre  la temperatura della soluzione acqua e soda caustica scende sui 45° gradi, si scaldano i grassi. Quando entrambe le miscele hanno raggiunto la temperatura di 45° gradi  si mette la soluzione acqua e soda  nei grassi(ricordatevi mai viceversa e la pentola fuori dal fuoco) ,si frulla il tutto fino  al nastro. Si aggiungono oli essenziali(precedentemente miscelati con  un cucchiaio di farina di riso)mescolata  veloce,e via nello stampo  al calduccio.

Variante:
 Se desiderate dare una leggera colorazione rosata,al nastro potete aggiungere un cucchiaio di argilla rosa,oppure per un aspetto più decorativo semi di papavero.


Streghetta

lunedì 4 giugno 2012

Sapone da Bucato alla Lavanda


Adoro la lavanda,il suo colore e profumo.Non sono la sola ,lo so.E' sinonimo di pulizia,di estate,di Provenza.Il sapone alla Lavanda è un classico e  naturalmente  non può mancare quello da bucato!!
Prepararlo non è particolarmente difficile,renderlo idoneo alla nostra lavatrice nemmeno,  è solo un procedimento lungo.I benefici sono molteplici:divertimento,risparmio,minor plastica,minor inquinamento e per ultimo da non sottovalutare 
maggior durata della biancheria.
Non pensate di avere un bianco che "più bianco non si può",il vostro bucato sarà pulito , profumato,morbido e piacevole ma non  metterete gli occhiali da sole quando lo stenderete.
Nel sapone e poi detersivo per la lavatrice ci sarà solo sapone,niente additivi chimici,sbiancanti ottici o altro.
Vi pare poco?
Iniziamo a preparare il sapone.

 SAPONE DA BUCATO ALLA LAVANDA - metodo a freddo
  •  Olio di Oliva                         400 gr.
  • Olio di Cocco                         200 gr.
  • Olio di Palma                        400 gr.
  • Acqua distillata                   300 gr.
  • Soda Caustica                        148 gr.    nessuno sconto 
  •  
    Al Nastro:
  • Olio essenziale alla Lavanda  20 ml 
Leggere attentamente le avvertenze per la soda caustica.
Indossate mascherina,occhiali e guanti:
Si pesa la soda caustica nella ciotola di plastica, si pesa l'acqua nella caraffa termica,si versa la soda nell'acqua. Mentre  la temperatura della soluzione acqua e soda caustica scende sui 45° gradi, si scaldano i grassi. Quando entrambe le miscele hanno raggiunto la temperatura di 45° gradi  si mette la soluzione acqua e soda  nei grassi(ricordatevi mai viceversa e la pentola fuori dal fuoco) ,si frulla il tutto fino  al nastro.aggiungete l'olio essenziale alla Lavanda miscelato precedentemente con un cucchiaio di farina di riso.
Rimescolata veloce e via nello stampo al calduccio per 24 ore.
La particolarità del sapone da bucato è che non si deve scontare la soda caustica. Non deve essere delicato sulla pelle e quindi non ci devono essere oli liberi nel sapone altrimenti il vostro bucato sarà unto!!
Il sapone potrà essere utilizzato senza aspettare i due mesi di stagionatura,preferisco comunque attendere  due settimane.
E fin qui tutto normale.Ora prepariamo il detersivo per la lavatrice:



Grattuggiate 100gr di sapone e lo mettete in una pentola inox con un litro di acqua, nè preparo sempre un litro e mezzo con 150 gr. di sapone.
Accendete il fuoco al minimo e coprite la pentola con il coperchio,lo fate sciogliere adagio controllando, fate sobbollire leggermente e quando e tutto sciolto spegnete e fate raffreddare.
Trasferitelo in un contenitore con un'apertura abbastanza larga a chiusura ermetica.Finito.
Il "detersivo" avrà una consistenza gelatinosa, a volte più liquido a volte più denso,dipende dalla temperatura dell'ambiente.Per dosare il detersivo uso un mestolino quello per le salse,
due mestolini a bucato.





Quando dovete fare il bucato,usate una pallina dosatrice e aggiungete un cucchiaio di bicarbonato di sodio e come ammorbidente aceto bianco che verserete nell'apposita vaschetta.
Se il vostro bucato è particolarmente sporco,pre-trattate insaponandolo e lasciandolo per una notte in una bacinella con acqua.
Il bicarbonato aggiungetelo solo su tessuti particolarmente robusti.
L'aceto bianco è un ottimo anticalcare e aiuta a mantenere pulita la lavatrice,non usatelo
 per il lavaggio di tessuti di lana .
Non esagerate con il detersivo,in genere riempio la pallina a metà per un carico completo di lavatrice.
Ogni sei mesi circa,fate un lavaggio a vuoto,con solo aceto,in questo modo lavate bene anche i tubi,il sapone naturale lascia residui sopprattutto se non si usa l'aceto o bicarbonato.

Streghetta