Nel sapone naturale possiamo aggiungere quel " fattore x" che fa la differenza. E' necessario l'utilizzo di oli o burri ricchi di sostanze nutritive che a rigor di logica dovrebbero rimanere nel sapone dopo il processo di saponificazione. Ho detto a rigor di logica,in pratica nel metodo a freddo non è detto che tutte le sostanze rimangano attive. Ma noi lo speriamo !! Il risultato comunque si può subito verificare.
Per ottenere un buon sapone e’ necessario combinare più grassi,le varie sostanze di uno interagiscono con le altre in sinergia. Ad esclusione dell’ olio di oliva,gli altri da soli producono o saponi irritanti o saponi molli. In generale è meglio usare i grassi di questo elenco in quantità dai 30 gr ai 100gr sul totale della ricetta (dal 3% al 10% su un kg di grassi) escludendo l’olio di mandorle e quello di vinaccioli che non creano nessun problema in percentuali più elevate.
Olio di Avocado e Burro di karitè: ricchi di sostanze nutritive , coccolano la pelle. Sono costosi ma la nostra pelle ringrazierà.
Olio di Canapa: contiene discrete quantità di vitamina A ed E (antiossidanti naturali), PP, C e del gruppo B (in particolare B1, B2 e B6),oltre ai famosi acidi grassi polinsaturi Omega 6 e Omega 3.Per beneficiare di tutte queste sostanze dovremmo berlo crudo, ma un sapone con una percentuale di olio di canapa è ottimo.E' un olio che irrancidisce velocemente usarlo in piccole percentuali. .Rende il sapone di colore verde.
Olio di germe di grano:ottimo nel sapone,lo si trova facilmente,miscelato con altri grassi produce una schiuma cremosa.
Olio di Mandorle dolci : chi non lo conosce!!Ha proprietà emollienti,addolcenti e lenitive. In cosmetica viene usato in molteplici preparati.Può essere usato nel sapone senza restrizioni.
Olio di Ricino:produce combinato con l'olio di cocco una favolosa schiuma.
Olio di vinaccioli: è un ottimo olio,apprezzato per la sua alta percentuale di acidi grassi. Di facile reperibilità si può usare in gran quantità. Da solo produce un sapone molle.
Burro di cacao:fornisce al sapone una schiuma cremosa,usato da solo può irritare.
I preziosi: sono i grassi non facilmente acquistabili alcuni cari altri meno ,apportano forse un qualcosa in più al sapone ma sarebbe meglio spalmarli direttamente sulla pelle o saponificare con il metodo a caldo che preserva maggiormente le sostanze nutritive in essi contenute. Burro di Mango,Olio di Argan, di Borraggine, di Rosa, di noccioli di Albicocca, di noccioli di prugra,olio di lampone,di Nocciola,di cotone,di melone,olio di jojoba.Sono grassi che nutrono in profondità l'epidermide,distendono la pelle e sono ricchi di antiossidanti.
Tra questi i miei preferiti nel sapone sono olio di albicocca e prugna ,che uso in altre preparazioni e quindi sono nella mia dispensa cosmetica,li aggiungo in piccole percentuali 5% sul totale dei grassi con il metodo a caldo.
E per finire,un discorso sui macerati o oleoliti,alla Calendula,Carota, Vaniglia,Iperico..Gli oleoliti sono oli in cui si fa macerare alcune parti di piante o fiori.Con questa procedura si estraggono i principi attivi liposolubili,utilizzando olio di oliva,mais o girasole.Possono essere aggiunti al sapone seguendo le percentuali dell'olio di partenza.
Streghetta
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